Le organizzazioni attente alla privacy e alla conformità non saranno costrette a entrare nel cloud, ma si accontenteranno di una soluzione che protegga l’indipendenza
Le piattaforme SaaS proprietarie, come Sharepoint e MS 365, sono diventate delle importanti vacche da mungere, e le soluzioni on premise vengono abbandonate in tutto il settore tecnologico per costringere i clienti a passare ai cloud bloccati dai fornitori. Le organizzazioni che hanno a che fare con dati critici o sensibili rispondono cercando di mantenere la propria autonomia strategica con l’implementazione di soluzioni on premises. In collaborazione con alcune organizzazioni governative europee, il leader di mercato nello spazio di collaborazione open source e on premise annuncia oggi l’ampliamento della sua offerta per fornire una sostituzione completa di SharePoint, completa di servizi di migrazione. A dimostrazione della forte tendenza verso la sovranità digitale, l’annuncio arriva poco dopo che la massima autorità europea per la protezione dei dati, il GEPD, ha annunciato di aver implementato e raccomandato Nextcloud.
Crediamo che lo sviluppo basato sui requisiti e sulla domanda del mondo reale, piuttosto che una strategia che costringe i clienti a un vendor lock-in, porti a prodotti migliori. La richiesta di una piattaforma di dati strutturati aperta e on premise come parte di Nextcloud è stata enorme e diversi clienti hanno già firmato per implementare la nostra tecnologia.
Frank Karlitschek, CEO e fondatore di Nextcloud GmbH
L’imminente fine del supporto di SharePoint Server ha creato un’enorme richiesta di soluzioni che offrano funzionalità simili senza compromettere il controllo degli utenti sui dati e sui metadati. I rischi legati alla sovranità dei dati e al vendor lock-in sono particolarmente pronunciati per le agenzie governative, molte delle quali, per motivi di autonomia, costi e conformità, tendono ad affidarsi a strumenti on premise per la collaborazione e la gestione dei documenti.
Alcuni clienti del settore pubblico hanno collaborato con Nextcloud per integrare un’applicazione di gestione dei dati strutturati in Nextcloud Hub. Lo Stato tedesco Schleswig-Holstein ha già annunciato l’intenzione di sostituire SharePoint con Nextcloud nel 2020 e da allora diverse organizzazioni governative si sono già impegnate nella piattaforma. Altre ancora stanno fornendo feedback e informazioni sui loro requisiti, in vista dell’adozione di Nextcloud come sostituto di SharePoint on premise.
L’iniziativa di Nextcloud di offrire un’alternativa digitale sovrana e open-source a Microsoft Sharepoint è da accogliere con favore. Ecco perché collaboriamo con Nextcloud per ottimizzare Nextcloud Tables.
Ralf Sutorius, Architetto IT Senior, Città di Colonia
Nextcloud Hub è una piattaforma di collaborazione ben consolidata, che offre una facile collaborazione e condivisione di documenti per i team e i gruppi di lavoro, oltre alla gestione integrata della conoscenza. L’introduzione di oggi di Tables completa la piattaforma con la gestione dei dati strutturati. Consente ai clienti di costruire, gestire e lavorare con strutture di dati, mettendo insieme semplici ‘app’ e collegandole a vari altri componenti di Nextcloud per l’automazione.
Gli utenti potranno creare una tabella per tenere traccia di qualsiasi altro tipo di dati rilevanti per la loro organizzazione, come spese, progetti o lead di vendita. La flessibilità delle Tabelle consente agli utenti di adattare la tabella alle loro esigenze specifiche.
La prima versione di Tabelle è disponibile ora sull’app store di Nextcloud.
Nextcloud Hub è la piattaforma di produttività per team on premise leader del settore, completamente open source, che combina l’interfaccia utente semplice delle soluzioni cloud di livello consumer con le misure di sicurezza e conformità di cui hanno bisogno le aziende. Nextcloud Hub combina l’accesso universale ai dati attraverso interfacce mobili, desktop e web con funzionalità di comunicazione e collaborazione sicure di nuova generazione on-premise, come l’editing di documenti in tempo reale, la chat e le videochiamate, ponendole sotto il controllo diretto dell’IT e integrandole con l’infrastruttura esistente.
L’implementazione facile e rapida, l’architettura aperta e modulare di Nextcloud, l’enfasi sulla sicurezza e le funzionalità avanzate di federazione consentono alle aziende moderne di sfruttare le risorse di archiviazione file esistenti all’interno e all’esterno della propria organizzazione. Per maggiori informazioni, visiti nextcloud.com o segua @nextcloudIT su Twitter.
Alba Mayoral, Regional Marketing Manager
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